Quali sono le migliori marche di caldaie a condensazione sul mercato?

Le migliori caldaie sono quelle che scaldano bene l’ambiente, consumano poco e inquinano ancora meno.

Ecco perché quelle a condensazione sono considerate tra le migliori caldaie oggi in commercio.

Un modello di questo tipo offre alle famiglie un notevole risparmio sul gas metano grazie a un rendimento superiore, rispetto alle caldaie tradizionali, dato da un migliore sfruttamento del calore latente dei fumi.

La caldaia a condensazione può avere la funzione di solo riscaldamento oppure può avere la doppia funzione di riscaldamento e produzione ACS (acqua calda sanitaria). La caldaia per riscaldamento e acqua calda, in particolare, può essere di due tipologie:

  • Caldaia istantanea: si accende e inizia a riscaldare l’acqua nel momento in cui si apre il rubinetto. È ideale per appartamenti e case di piccole dimensioni.
  • Caldaia ad accumulo: è dotata di un serbatoio in cui l’acqua viene mantenuta alla temperatura desiderata. Ha sempre disponibile una quantità d’acqua preriscaldata, in modo che quando l’utente ha necessità di utilizzarla, questa sia già pronta all’uso, andando così a ridurre inutili sprechi. Ha una grande quantità di acqua a disposizione ed è un’ottima soluzione per case di grandi dimensioni.

Cosa significa caldaia a condensazione?

La caldaia a condensazione è una caldaia ad acqua calda in cui si ottiene la condensazione del vapore acqueo dei fumi scarico. Quest’azione consente sia di recuperare efficacemente il calore latente di condensazione sia di avere un’efficienza energetica maggiore rispetto alla caldaia tradizionale che utilizza solo in parte il calore sensibile dei fumi di combustione. Una caldaia di tipo tradizionale, infatti, disperde nell’atmosfera (attraverso il camino) gran parte del calore latente associato al processo di combustione, generando notevoli sprechi di energia.

La caldaia a condensazione, a differenza della caldaia tradizionale, riduce le emissioni di monossido di carbonio e ossidi di azoto, abbassa la temperatura dei fumi di scarico e utilizza il calore recuperato per preriscaldare l’acqua di ritorno dall’impianto termico.

Mercato delle caldaie a condensazione: come orientarsi?

Cambiare apparato non è mai una scelta semplice e spesso è difficile orientarsi sulla scelta delle migliori marche di caldaie oggi in commercio.

Innanzitutto devi sapere che, anche nel 2021 potrai usufruire del Bonus fiscale previsto per le detrazioni IRPEF e risparmio energetico, in merito all’installazione di caldaie a condensazione.

Vediamo quali caratteristiche considerare nella scelta di una caldaia a condensazione.

TIPO DI COMBUSTIBILE

Fondamentale per generare il calore che si propagherà nel tuo appartamento. Può essere di vario tipo: gpl, metano, gasolio, pellet o legno.

Solitamente il metano è la scelta migliore, in quanto una caldaia con questo tipo di alimentazione richiede meno manutenzione, i costi del combustibile sono inferiori e anche il prezzo di partenza dell’apparato è molto più basso.

Gpl è più costoso, come il gasolio oltre che essere molto inquinante. Questo tipo di combustibili solitamente vengono scelti in quei piccoli centri urbani che hanno difficoltà nell’essere raggiunti dalla rete di distribuzione del metano.

Il pellet, o biomassa, è il combustibile più economico e meno inquinante. Viene usato moltissimo nelle abitazioni autonome o nei complessi abitativi che hanno le condizioni idonee per l’installazione e posa di questo tipo di dispositivo.

icona combustibile
icone potenza termica

POTENZA TERMICA

La potenza termica è un altro requisito fondamentale da considerare nella scelta della miglior caldaia a condensazione.

Varia dai 26 ai 35 kW e serve a garantire un idoneo riscaldamento dell’appartamento, sia di piccole sia di grandi dimensioni.

Questo valore, inoltre, va scelto anche in base all’orientamento dell’appartamento e al tipo di isolamento delle mura.

Sicuramente un buon tecnico potrà considerare tutti questi fattori e calcolare la potenza termica ottimale per la cubatura della tua abitazione.

TIPO DI TERMINALE

Un altro fattore determinante per la scelta della giusta caldaia a condensazione è il tipo di terminale che si prevede di installare o è già esistente nell’abitazione.

Per terminale si intende il classico termosifone. La caldaia scalda l’acqua e la immette nelle tubazioni di mandata dell’impianto che, una volta arrivata nei radiatori, trasmette e propaga il calore nei locali.

I termosifoni possono essere di materiale differente: i termosifoni in ghisa sono sempre meno utilizzati a causa delle dimensioni ingombranti e dell’alta inerzia termica, ovvero i lunghi tempi per riscaldarsi.

Poi troviamo i termosifoni in acciaio, leggeri e poco ingombranti. Si scaldano in fredda e si raffreddano lentamente ma i costi sono molto elevati.

Infine troviamo i termosifoni in alluminio  che godono di un ottimo rapporto qualità-prezzo e rappresentano la via di mezzo tra i termosifoni in ghisa e quelli in acciaio, offrendo rese migliori.

icona termosifone

NECESSITÀ PER LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

Infine troviamo le necessità di ognuno di noi.

Le caldaie a condensazione più acquistate sono le caldaie ad accumulo che, grazie al loro funzionamento, consentono prestazioni efficienti e un risparmio sui consumi fino al 30%.

Il sistema delle caldaie ad accumulo garantisce l’uso dell’acqua calda a più persone contemporaneamente e ne permette l’utilizzo per tempi prolungati.

Prima di scegliere un modello, piuttosto che un altro, bisogna quindi valutare bene tutti i fattori, anche in un’ottica di esigenze future.

Guida all’acquisto: prezzo, consumi, dotazione di sicurezza, dimensioni e cos’altro?

Solitamente, in seguito all’acquisto di una caldaia, si consiglia un‘installazione nelle immediate vicinanze dei rubinetti utilizzati con più frequenza. Ciò avviene per fare in modo che l’acqua calda arrivi con maggiore velocità, riducendo gli sprechi.

Consumi

Le caldaie a condensazione hanno una riduzione dei consumi che può arrivare fino al 30% in condizioni ottimali di utilizzo.

Minore consumo significa maggiore risparmio, con un appartamento riscaldato in maniera migliore rispetto alle caldaie di vecchia generazione, dove gli sprechi energetici impattano sia sul bilancio familiare sia sull’ambiente domestico.

Per riscaldare un’abitazione media dotata di una caldaia a metano, con un costo indicativo di €0,70-0,90/mc,  si spendono all’incirca €1.000 euro per anno.

Per quelle a gasolio, il prezzo del riscaldamento è intorno a €1,55/ litro, quindi con una spesa media annua familiare di circa €1.400.

Infine troviamo il pellet, il cui costo si aggira sui cinque euro per un sacco da 15 kg, pari a €0,30-0,33/kg, che graverà con una media di €500 euro sul bilancio familiare.

Sicurezza

A differenza di molte bufale che girano in rete e di finti allarmismi in molti gruppi Facebook, le caldaie a condensazione sono sicure e non presentano nessun pericolo per chi le installa all’interno della propria abitazione.

La manutenzione della caldaia e dell’impianto di riscaldamento deve avvenire in modo regolare, per prevenire eventuali incidenti dovuti all’usura o al malfunzionamento di alcune parti.

Dimensioni e utilizzo (interno o esterno)

La principale caratteristica delle caldaie a condensazione è la dimensione ridotta che le rende facilmente adattabili a ogni tipo di spazio e ambiente.

Solitamente l’impianto ha un’altezza non superiore agli 80 cm, con una profondità intorno ai 35-40 cm e una larghezza massima di 50 cm, dando così la possibilità ad ogni utente di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.

La caldaia a condensazione da interno deve essere del tipo a camera stagna, dotata di sistema con prelievo dell’aria comburente all’esterno e dello scarico fumi in un condotto dedicato.

Quelle da esterno invece presentano delle dimensioni variabili in quanto non hanno la necessità di doversi adattare agli ambienti interni dell’abitazione.

Il vantaggio di una posa esterna sta anche nella possibilità di installare un sistema di accumulo dell’acqua calda sanitaria con maggiore capienza, rispetto alla tipologia da interno.

Affidabilità

Tutte le caldaie a condensazione sono più affidabili dei modelli tradizionali in termini di utilizzo, consumi e prestazioni.

A oggi in commercio possiamo trovare moltissime marche e modelli, che vedremo tra poco, in grado di garantire maggiori prestazioni a vantaggio di minori spese.

Potenza

La potenza termica varia dai 26 ai 35 kW. Va calcolata in base alle dimensioni dell’abitazione e bisogna tenere conto anche di eventuali isolamenti termici oltre che l’orientamento dell’appartamento.

“Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili.”

Eschilo
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