Come risparmiare sul consumo dello scaldabagno elettrico
A quanto corrisponde il consumo di uno scaldabagno elettrico? Scopri come utilizzarlo nel modo corretto per evitare sprechi di energia.
- TEMPO DI LETTURA: 4 MIN
-
Indice
Per la vita domestica quotidiana, uno scaldabagno elettrico è fondamentale. In caso di impianti di riscaldamento centralizzati, si tratta infatti di un apparecchio utile a fornire quando necessario e istantaneamente acqua calda sanitaria, indispensabile per lavarci o per lavare le stoviglie. Alternativa più che valida alle tradizionali caldaie alimentate a gas metano, i boiler elettrici sono sempre più diffusi nelle nostre case, e attualmente rappresentano circa il 18% dell’energia complessiva utilizzata in bolletta.
Sapere come sceglierne uno che si sposi con le nostre esigenze e il nostro stile di vita è dunque importantissimo, così come lo è rendersi conto di quanto consuma uno scaldabagno. Con l’installazione, certamente i consumi giornalieri di energia elettrica aumenteranno, ma grazie ai consigli degli esperti Desivero è possibile contenerli in modo concreto, evitando inutili sprechi. Non solo, in questo articolo scopriremo anche quali sono i migliori macchinari attualmente in commercio, orientandoci in particolare su modelli di scaldabagno a basso consumo.
Quanto consuma uno scaldabagno elettrico
Prima ancora di analizzare quanto consuma uno scaldabagno elettrico, almeno approssimativamente, è bene andare a comprenderne il funzionamento. Attraverso una resistenza elettrica, l’acqua che scorre all’interno del dispositivo viene riscaldata ad alte temperature in brevissimo tempo, e mantenuta così a lungo grazie alla presenza di un isolamento interno che contribuisce a non disperdere il calore.
Naturalmente i consumi variano in base al modello, alla sua capacità e all’efficienza energetica, ma è comunque possibile farsi un’idea tramite delle stime. In generale, gli scaldabagni elettrici capaci di accumulare fino a 80 litri d’acqua sono pensati per i nuclei familiari medi, con i consumi che non vanno a superare i 118,2 Kw mensili. Quelli da 50 e 30 litri, invece, contano consumi energetici stimati rispettivamente di 113,16 Kw e di 47,83 Kw al mese. In tutti gli scenari, è in ogni caso l’etichetta energetica a fornire tutte le informazioni utili sui consumi e sulle caratteristiche del prodotto: non dimentichiamo di consultarla in sede di acquisto sullo shop online di Desivero, soprattutto se siamo alla ricerca di uno scaldabagno “smart” a basso consumo.
Come risparmiare sul consumo dello scaldabagno
Il vantaggio principale degli scaldabagni elettrici è senza dubbio l’ottimizzazione dei consumi, in quanto offrono risparmi in bolletta, ottime prestazioni e una particolare attenzione all’ambiente. Ottimizzazione su cui possiamo intervenire in prima persona, a partire dalla valutazione, ancora prima dell’acquisto del nostro nuovo apparecchio, di tutti quei fattori che incidono sul risparmio energetico.
Nello specifico, per abbattere i costi in bolletta, è preferibile orientarsi su un boiler istantaneo piuttosto che su uno ad accumulo, che necessita di una quantità elevata di energia per portare l’acqua a temperatura. Dovremo anche determinare la dimensione della macchina in relazione all’abitazione, per evitare di riscaldare più acqua di quanta ne abbiamo effettivamente bisogno. Infine, indipendentemente dal tipo di scaldabagno scelto, assicuriamoci che sia efficiente dal punto di vista energetico e non troppo datato.
Se utilizziamo abitualmente uno scaldabagno elettrico, possiamo poi ridurre notevolmente i consumi seguendo alcuni semplici accorgimenti. Prima di tutto, lo scaldabagno dovrebbe essere installato in zone della casa isolate termicamente, e posto il più vicino possibile alle fonti di erogazione come lavelli, docce e vasche da bagno. Questo per evitare che il calore dell’acqua si disperda eccessivamente lungo le tubature. Ancora, per risparmiare energia elettrica possiamo fissare gli orari di accensione e di spegnimento con un timer, e regolare correttamente il termostato dell’apparecchio, vale a dire a 40° C in estate e 60°C in inverno.
Scaldabagno a basso consumo: quali scegliere
Ora che sappiamo quanto consuma uno scaldabagno e quali accorgimenti seguire per abbattere i relativi costi in bolletta, possiamo finalmente approcciarci ad alcuni dei migliori modelli in vendita nel catalogo di Desivero. In particolare vi sono modelli ad alta efficienza, il cui maggior investimento iniziale potrà essere recuperato a lungo termine sulla spesa elettrica mensile, grazie all’impiego di tecnologie all’avanguardia.
Nelle case in cui è previsto un impianto centralizzato di riscaldamento, rappresentano eleganti soluzioni di design e tecnologia: dispongono di installazione a parete, regolazione della temperatura e risparmio energetico, termostato di sicurezza, schermi digitali, LED e touch point. Dai boiler elettrici Baxi, a quelli Ariston, passando per le varianti con Wi-Fi integrato – gestibili da remoto tramite app su tablet e smartphone – su Desivero sono tutti acquistabili con un semplice clic, e con la possibilità di approfittare di comodi pagamenti rateali.
Articoli correlati
Ecco la classifica dei migliori condizionatori a basso consumo, inclusi inverter e con pompa di calore. Trova l’opzione ideale su Desivero.
Read MoreVuoi sapere quanti BTU servono per la tua casa? Scopri come calcolarli con precisione su Desivero e trova la soluzione giusta per le tue esigenze.
Read MoreEcco la classifica 2024 dei migliori condizionatori che puoi trovare da Desivero. Dai portatili ai multi split, devi solo scegliere quello che fa per te!
Read More