Come funziona il filtro anticalcare della caldaia

Il filtro anticalcare della caldaia ci permette di prolungare la vita della caldaia e dei suoi componenti. Scopri come funziona e ogni quanto va sostituito.

Gli impianti di riscaldamento, e le caldaie solitamente installate nelle nostre case, sono costantemente a contatto con l’acqua per poter funzionare e garantirci tutto il comfort di cui abbiamo bisogno. Con il passare del tempo, e soprattutto se l’acqua è particolarmente dura, è però comune che vengano a formarsi delle incrostazioni di calcare, che vanno ad influire sulle prestazioni dell’intero sistema.

Proprio per questo è importante dotarsi di un filtro anticalcare per caldaia, capace di rimuovere i carbonati di calcio e il magnesio nell’acqua. Si tratta infatti di uno strumento molto utile per contrastare i depositi di calcare, colpevole di rovinare guarnizioni e superfici, ma anche di causare perdite e gocciolamenti, e di danneggiare i tubi con incrostazioni e ostruzioni.

In questa guida, assieme agli esperti Desivero, vedremo quindi a cosa serve e come funziona il filtro anticalcare per la caldaia, quando cambiarlo e come fare a sostituirlo nel modo giusto.

Cos’è il filtro anticalcare della caldaia

Un filtro anticalcare per caldaia è assolutamente indispensabile per contrastare gli effetti della durezza dell’acqua. Dotato di magnete, rappresenta una soluzione tecnologicamente avanzata per combattere le incrostazioni di calcare che tendono a ostacolare il regolare flusso dell’acqua nelle tubature, e per questo a rallentare o danneggiare l’impianto di riscaldamento.

Essendo molto efficace contro le incrostazioni dettate dai carbonati di calcio e dal magnesio, un filtro anticalcare permette di abbattere i costi di gestione e manutenzione periodica della nostra caldaia, e contemporaneamente di raggiungere un risparmio energetico significativo, riducendo di conseguenza i consumi e le spese in bolletta. D’altronde, un impianto perfettamente funzionante migliora le sue performance sul lungo periodo, e la caldaia potrà riscaldare più velocemente senza essere rallentata dal calcare.

Ma come funziona il filtro anticalcare caldaia? Questo apparecchio è dotato di un particolare filtro magnetico incaricato di trasformare il calcare, e non di eliminarlo. Il magnete, generando un campo magnetico, opera senza alterare le proprietà organolettiche dell’acqua: interviene sulla forma e sulla consistenza delle molecole del carbonato di calcio, rendendole più solubili e evitando che il calcare sedimenti e si depositi.

Dopo quanto tempo va sostituito?

Ora che sappiamo a cosa serve un filtro anticalcare per caldaia, è bene riuscire a capire quando è arrivato il momento di sostituirlo, così da garantire all’impianto il massimo delle performance ed evitare fastidiose incrostazioni che potrebbero portare a danni potenzialmente irreparabili.

Di media, la durata di un filtro anticalcare per caldaia è di circa 12 mesi. Dunque un anno è il periodo massimo entro il quale dovremmo procedere alla sostituzione di questo utilissimo strumento. C’è però da chiarire che tale durata verrà influenzata dalla qualità e dalla durezza dell’acqua della zona in cui viviamo. In particolare, con un’acqua più dura il filtro anticalcare funzionerà a velocità maggiore e dovrà essere cambiato dopo circa 6 o 8 mesi dall’installazione.

Come sostituire il filtro anticalcare

Come già detto, la sostituzione periodica del filtro anticalcare per la caldaia è fondamentale per evitare che il calcare si accumuli e formi depositi, e dunque per evitare malfunzionamenti e migliorare le prestazioni nel tempo dell’intero impianto di riscaldamento.

La procedura corretta per la sostituzione del filtro caldaia dipende ovviamente dal modello in nostro possesso. Sarà così necessario verificare quale filtro viene utilizzato dalla nostra caldaia consultando direttamente il manuale di istruzioni dell’apparecchio. Molti modelli impiegano cartucce a sgancio rapido, che si possono sostituire con un po’ di esperienza: si tratta tuttavia di un’operazione importante e delicata, e che andrebbe sempre eseguita da un tecnico specializzato.

Per preservare le nostre caldaie, Desivero propone in catalogo un pratico kit salvacaldaia. Questo comprende un defangatore con filtro magnetico, un dosatore di polifosfati e un neutralizzatore di condensa. Il dosatore di polifosfati, assieme al filtro, è un valido alleato per contrastare la formazione di incrostazioni di calcare, perché in grado di ridurre il grado di durezza dell’acqua e di contrastare la precipitazione dei sali di calcio e magnesio.

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