Cosa fare se dal condizionatore non esce aria fredda

Hai acceso il condizionatore e non esce aria fredda? Le ragioni potrebbero essere diverse: scopri cosa fare se il condizionatore non raffredda.

Quando arriva il caldo, per molti di noi è anche il momento di accendere il condizionatore. Tra i tanti apparecchi presenti in casa, è quello che riesce ad assicurare refrigerio anche a temperature esterne molto elevate, regalandoci immediatamente comfort e benessere.

Può però succedere che, una volta rimesso in moto, il nostro fido climatizzatore non funzioni come l’anno precedente, avendo perso in efficienza o addirittura arrivando a non produrre il classico flusso d’aria fredda. In questo articolo di Desivero scopriremo quindi cosa fare quando il condizionatore non raffredda, e quali sono le cause principali dietro questo tipo di malfunzionamento, tra i più comuni problemi di efficienza negli impianti di raffrescamento.

Il condizionatore non raffredda: cause principali

Diciamoci la verità, non c’è niente di peggio che accendere il condizionatore in una giornata di afa insopportabile e scoprire che non funziona come dovrebbe. Dopo diversi tentativi, non c’è verso: il condizionatore non raffredda, e non sappiamo che altro fare se non continuare a sudare con il telecomando in mano. In realtà, ad ogni problema risponde una causa, ed è per questo che nei paragrafi successivi analizzeremo i principali scenari che causano questa anomalia, e i rispettivi interventi per porvi rimedio.

Condizionatore non raffredda per mancanza di gas

La mancanza di gas refrigerante è indubbiamente il nemico numero uno del comfort termico in casa durante la stagione estiva. Se il livello di gas contenuto nel condizionatore scende sotto quello previsto dalla casa produttrice, le prestazioni dell’apparecchio andranno infatti inevitabilmente a calare. Ciò potrebbe essere dovuto ad un errore nell’installazione iniziale – pensiamo ad esempio ad un problema nel collegamento delle tubazioni o a livello dei rubinetti -, ad una perdita o ad una vera e propria rottura del circuito, ma pure banalmente ad un dispositivo difettoso.

Condizionatore non raffredda per ventilazione ridotta

Se il nostro condizionatore si accende ma non raffredda, un’altra opzione potrebbe essere legata ad una ridotta ventilazione dell’unità interna dell’impianto. In pratica, lo spilt del climatizzatore soffia meno aria fredda del solito, con una capacità di raffrescamento dell’ambiente evidentemente limitata e una conseguente minor percezione del fresco. Di solito, questo scenario si verifica per filtri o ventola non sufficientemente puliti.

Condizionatore non raffredda per unità esterna sporca

Non solo l’unità interna, anche quella esterna potrebbe essere intasata di polvere e sporcizia, tanto che il condizionatore non fa più aria fredda. Perché succede? La macchina esterna ha il compito di smaltire il calore che è sottratto all’ambiente interno per raffreddarlo, ma se lo scambio tra le parti non può avvenire in modo corretto il freddo immesso in casa sarà poco, se non addirittura nullo.

Cosa fare se il condizionatore non raffredda

Ora che abbiamo individuato le cause principali per cui un condizionatore non raffredda, è bene sapere come intervenire per far tornare le prestazioni dell’apparecchio a livelli ottimali. Nel caso di mancanza di gas, quindi, non è sufficiente ricaricarlo e riportarlo alle condizioni iniziali, ma è necessario anche affiancare un’attività di ricerca, individuazione ed eliminazione dell’eventuale perdita di gas, per non vedersi ripresentare il problema dopo pochi mesi dal rabbocco.

Quando dal condizionatore non esce aria fredda per la ridotta ventilazione dell’unità interna dovuta a muffe e residui di sporco accumulatisi nel tempo, dobbiamo controllare sia i filtri dell’aria che le condizioni della ventola interna allo split. In questi casi, i filtri possono essere facilmente puliti in autonomia, mentre dovremo necessariamente richiedere l’intervento di un tecnico specializzato per la rottura o l’ostruzione della ventola, che continua a girare senza muovere aria.

Infine, dedichiamoci alla pulizia dell’unità esterna dell’impianto di climatizzazione. Per quanto riguarda la batteria alettata, probabilmente sarà ostruita da polveri e foglie; procediamo allora con una pulizia accurata utilizzando un pennello a setole morbide, muovendolo dall’alto verso il basso e facendo molta attenzione a non piegare le alette della batteria condensante. Facciamo lo stesso per la ventola, liberandola da ogni tipo di residuo.

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