Cosa sono e come funzionano le caldaie a basamento

Scopri le caldaie a basamento, tra le migliori per il rapporto efficienza e impatto ambientale.

Le caldaie a basamento rappresentano la migliore soluzione in fatto di riscaldamento quando si hanno specifiche esigenze legate a una casa indipendente o a una famiglia numerosa, soprattutto quando si dispone di ambienti piuttosto estesi. Scopri di più su questo tipo di caldaia.

Cosa sono le caldaie a basamento

La caldaia a basamento è molto ingombrante e necessita di un locale apposito per la sua installazione, ovviamente a terra e non a muro, per l’alloggiamento dello scambiatore e del voluminoso bollitore. Questo deve essere generalmente tra i 50 e i 120 litri, in grado di approvvigionare grandi quantità di acqua calda (specie se in presenza di 2 o 3 bagni, magari a piani diversi dell’abitazione) garantendo al tempo stesso un riscaldamento omogeneo in ogni angolo della casa.

In alcuni modelli, più pratici, il bollitore è integrato allo scambiatore in un unico corpo macchina. Le caldaie a basamento sono prodotte sia per interno che per esterno, nonché di diverse dimensioni che vanno di pari passo con la loro potenza, in genere dai 30 Kw fino anche ai 2,2 Mw nei modelli più grandi o industriali. Lo scambiatore è l’elemento che permette alla caldaia di funzionare e può essere realizzato in ghisa, in acciaio, in alluminio o in rame. Esso permette di assorbire l’aria dall’ambiente circostante, a tiraggio naturale in un modello a camera aperta oppure forzato mediante tubature collegate con l’esterno in quelli a camera stagna.

Caldaie a basamento: tipologie e vantaggi

Le caldaie a basamento disponibili in commercio, si differenziano infine in queste tipologie:

  • ad aria aspirata con bruciatore atmosferico (tiraggio naturale/camera aperta;
  • con bruciatore a gas soffiato (tiraggio forzato/camera stagna;
  • a condensazione.

Le caldaie a basamento a condensazione sono le più efficienti e possiedono il miglior rapporto tra consumi e comfort percepito tra tutte quelle presenti sul mercato, a parità di potenza e dimensioni di ingombro. Il sistema a condensazione permette di recuperare la condensa presente naturalmente nei fumi di scarico della caldaia e di reinserirla nel circuito per riscaldare nuovamente l’acqua, abbattendo in questo modo i consumi, in alcuni casi anche del 40%. Questo sistema diminuisce anche la dannosità degli scarichi finali della caldaia, inquinando meno lambiente. In base alle esigenze e alla tipologia di abitazione si possono valutare diverse opzioni, tra cui quella di installare non una ma ben due caldaie, una che si occupa soltanto del riscaldamento e l’altra della produzione di acqua calda, la quale può essere alimentata a sua volta con pannelli solari installati sul tetto o addirittura sostituita con un impianto solare termico con serbatoio integrato, se si sceglie di optare per soluzioni maggiormente ecosostenibili che permettono un’ulteriore riduzione dei consumi energetici.

Una volta illustrate le tipologie di caldaie a basamento, ricordiamo adesso i principali vantaggi nell’installarne una nella propria abitazione:

  • maggiore disponibilità di acqua calda rispetto a una caldaia a muro;
  • riduzione consumi di luce e gas;
  • riduzione costi di funzionamento e manutenzione;
  • aumento della classe di efficienza energetica;
  • detrazione al 65% per gli impianti più ecosostenibili.

Caldaie a basamento: le migliori marche

Tra le varie marche disponibili oggi sul mercato, vi segnaliamo tre delle migliori caldaie a basamento, tutte italiane:

  • Immergas. La sua Hercules Condensing ErP a camera stagna a condensazione è dotata di bollitore in acciaio inox integrata da 120 o 200 litri ed è disponibile anche con scambiatore a metano/GPL. Il costo di modello da 32 kW, a seconda delle personalizzazioni, può variare dai 2900€ ai 4300€;
  • Ferroli. La BlueHelix BSK100 è una caldaia a basamento a condensazione di 29,5 Kw e un bollitore ad accumulo da 100 litri. Ideale per famiglie numerose in quanto la capienza e la rapida capacità di ripristino del bollitore permettono prelievi continuativi e simultanei. Può funzionare anche a metano, GPL o aria propanata, per un costo di circa 3300€.
  • Beretta. Una Tower Green a condensazione 35 kW con bollitore integrato da 120 o 200 litri, con predisposizione per il collegamento ai pannelli solari, costa circa 3000€.

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